Filosofia

Ancora oggi l’edilizia sanitaria non viene considerata architettura con la A maiuscola.

Le archistar non progettano ospedali o camere di degenza. La domanda più comune che viene posta a chi affronta questo tema progettuale è “ma cosa c’è da progettare in una camera di degenza?”. La risposta a tale quesito non è scontata poiché la progettazione di tali spazi non può limitarsi al puro funzionalismo.

L’interior design di una camera ospedaliera rappresenta una tematica molto complessa poiché deve essere progettata rispettando le normative sanitarie nazionali e locali, senza però trascurare il benessere del paziente che permane nella struttura per un periodo variabile, in dipendenza dalla cura programmata per il recupero di uno stato di salute ideale.

Dalla fine degli anni ‘70 ad oggi sono stati presi molti provvedimenti legislativi volti a garantire il benessere degli esseri umani. Si citano alcuni momenti fondamentali.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità, in seguito alla Conferenza Internazionale sull’Assistenza Sanitaria Privata, svoltasi ad Alma-Ata (ex Unione Sovietica) nel 1978, approvò una dichiarazione che emerse durante la conferenza: “è necessaria un’azione intergovernativa a livello mondiale per proteggere e promuovere il benessere con l’intento di conseguire la salute di tutti gli uomini entro l’anno 2000”.

Nel 1986 ci fu la prima Conferenza Internazionale per la Promozione della Salute, dagli atti di tale conferenza si elaborò la “Carta di Ottawa” che costituisce un’ideale punto di riferimento per comprendere il contemporaneo punto di vista sulla salute:

“per raggiungere uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, un individuo o un gruppo deve essere capace di identificare e realizzare le proprie aspirazioni, di soddisfare i propri bisogni, di cambiare l’ambiente circostante o di farvi fronte. La salute è quindi vista come una risorsa per la vita quotidiana, non è l’obiettivo del vivere. La salute è un concetto positivo che valorizza le risorse personali e sociali, come pure le capacità fisiche. Quindi la promozione della salute non è una responsabilità esclusiva del settore sanitario, ma va al di là degli stili di vita e punta al benessere.

Collezione ESSENZA

UCHI: il luogo della sfera privata, il mondo interiore in cui si incontra la dimensione genuina del proprio essere

SOTO: il luogo delle attività mondane, un ambiente coinvolgente e dinamico, lo spazio di incontro dell’individuo con gli altri

Le parole chiave della collezione ESSENZA sono semplicità ed essenzialità.

UCHI e SOTO sono due termini mutuati dai concetti chiave della cultura giapponese: identificano due sfere della vita e rappresentano due gradi di intimità tra le persone: il primo è il più interno, ovvero la sfera privata, il secondo è la sfera esterna di conoscenza, ovvero l’incontro con gli altri.

La linea d’arredo ESSENZA rievoca l’essenzialità e la raffinatezza del design giapponese, tentando di avvicinarsi al concetto dello Zen, inteso come occasione per ricercare l’anima dell’oggetto e degli spazi che li contengono. L’obiettivo è raggiungere l’equilibrio tra ogni elemento del quotidiano al fine di trasmettere benessere alle persone che abiteranno gli ambienti.

Progettiamo ambienti gradevoli in cui lo studio della disposizione degli spazi, dei colori, dei complementi d’arredo sono parte del processo terapeutico di cura della persona.

Finiture degli arredi, sezione di tronco

ESSENZA definisce nel linguaggio forestale le specie di alberi e arbusti.

La collezione ESSENZA offre differenti finiture ispirate a diverse specie arboree presenti in natura, come il ciliegio, il noce, il rovere, il faggio.

ESSENZA rievoca la bellezza e il calore della natura, attraverso le venature, il colore e le varietà. Tali finiture sono state scelte per trasmettere alle camere un senso di benessere e comfort.

La dendrocronologia è la scienza che studia l’accrescimento delle piante arboree nel tempo, le modalità con cui questo avviene ed i fattori che lo influenzano. Gli anelli di accrescimento che si formano di anno in anno nel fusto dipendono dalle condizioni climatiche ed ambientali in cui la pianta si sviluppa. ESSENZA è una linea d’arredo rivolta ad un’utenza che ha accumulato diversi “anelli di accrescimento”, ovvero esperienze. Con una progettazione adeguata degli spazi abitativi è possibile soddisfare le esigenze di tutti i fruitori.